31
Mar
2014
di dott.ssa Carmela Patania
Il nostro percorso di riscoperta delle piante officinali spontanee inizia con la Capelvenere che possiamo trovare nel nostro territorio (o come mi è capitato,trovandola nascosta nel cavedio dell' Erboristeria)ma oramai cadute in disuso.Questa piccola felce elegante,dalle fronde piccole a ventaglio dentellate,sorrette da piccoli gamboncelli neri e lucidi,resistenti ed elastici come capelli,si muovono gentilmente al cadere delle gocce su esse.Cresce nei terreni
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