L' inizio della vita professionale dell' Erborista in primis viene dettato dalla volontà di applicare i concetti che sono stati impartiti dal mondo accademico apportando una " ventata di novità " nel luogo ove si vuole mettere radici e/o dalla passione dell' individuo di creare un posto di lavoro autonomo.
Man mano che il percorso erboristico prende vita, ovvero il seme è stato inoculato ed è germinato, entriamo nella fase di sviluppo e crescita, arriva il momento in cui è opportuno dire " ad alta voce " e dar valore al filone culturale della tradizione erboristica mediterranea. Da piccolo erborista si diventa Erborista Tradizionale.
Per dare solidità e portare avanti questo mutamento è opportuno fare delle scelte oculate impartite non solo dal punto di vista culturale ma anche dal punto di qualitativo/economico. Quindi per ottenere, in semplici parole, effetti salutari mediante consigli erboristici che rientrano nella prevenzione primaria per il cittadino, aventi fondamenti etici - professionali, è opportuno scegliere determinate realtà lavorative che seguono il processo di lavorazione della pianta officinale sin dalla raccolta perciò la scelta oculata degli erborati da dispensare è indispensabile. Laboratori artigianali e/o aziende che rispettano e seguono il tempo naturale della lavorazione della pianta e che aprono le porte delle loro " officine " danno valore al nostro operato.
La capacità di saper discernere, ovvero scegliere minutamente le cose o le idee che ci rappresentano, è fondamentale per distinguersi e far capire così al cliente che è opportuno chiedere il consiglio ad un professionista quindi all' Erborista Tradizionale prima di acquistare o prendere per via interna o esterna prodotti erboristici acquistati via internet.
L' Erborista Tradizionale non è semplicemente un venditore ma un professionista che ha scelto un mestiere che fa da ponte fra l' Uomo e la Madre Natura mediante consigli oculati e in armonia con l' essere umano e con ciò che lo circonda.
D.ssa Carmela Patania